La Cucine Lube ha confermato ieri un altro 3-0, questa volta contro la Bunge Ravenna (25-15, 25-16, 26-24). Per la nona giornata di ritorno del campionato di SuperLega UnipolSai, la squadra di Blengini scende in campo con Sokolov – Christenson, gli schiacciatori Kaliberda – Juantorena, i centrali Cester – Stankovic, e come libero Pesaresi. Tra gli avversari spiccano nel primo set Torres – Spirito, i martelli Van Garderen – Grozdanov, al centro Bossi – Ricci e il libero Goi.
Dopo un inizio un po’ travagliato per la padrona di casa, durante il quale la Bunge prende il sopravvento (5-9) grazie agli ace di Torres e di Grozdanov e a due attacchi vincenti di quest’ultimo, Blengini chiama il time out per scuotere i suoi ragazzi. Al ritorno in campo, la Lube raggiunge i rivali grazie alla pipe di Juantorena, all’attacco da posto uno di Sokolov e a una serie di muri di Cester (9-9). Da qui tutto diventa più semplice per i biancorossi: dopo l’ace del regista hawaiano, gli emiliani si fermano a 15 punti, mentre Civitanova vola a 25 con l’attacco di Kaliberda su mani out.
Nel secondo parziale, coach Soli inserisce lo schiacciatore francese Lyneel al posto del bulgaro Grozdanov. La Lube prende da subito la situazione in mano con Kaliberda molto carico sia dalla prima linea che dalla seconda (67% in attacco) e Christenson pronto sia a muro che in attacco, firmando la palla del 17-12 con un pallonetto vincente di prima intenzione. Anche Sokolov aggiunge la sua zampata con la diagonale vincente che segna il 20-15 e il muro del 22-15. Sarà proprio lui a chiudere il set 25-16 con un ace.
Il terzo set è il più competitivo: la Bunge attacca la Lube con Torres, Kaminski, Lyneel e Van Garderen, volando a quota 2-5. Ma la Lube si riprende con l’attacco vincente e l’ace dello schiacciatore tedesco, raggiungendo poi la parità dell’8-8 con l’attacco di prima intenzione di Christenson. Gli avversari non si arrendono facilmente questa volta. Infatti dopo il 17-12 e l’entrata in campo di Corvetta e Casadei al posto di Christenson e Sokolov, gli emiliani tentano il tutto per tutto con le schiacciate di Van Garderen e Lyneel e i primi tempi di Kaminski, arrivando a 20 pari. Blengini ritenta allora la carta Christenson – Sokolov al posto dei due italiani. Gli ultimi punti sono i più critici e al massimo della competizione: sul 24 pari, Kaliberda sfodera la diagonale vincente che chiamerà il match point, che sarà poi firmato dal muro vincente di Christenson (26-24).
Il prossimo appuntamento con la Cucine Lube sarà domenica 12 febbraio contro la Diatec Trentino alle ore 18. Si tratta del big match per eccellenza di questo campionato di SuperLega, tra la prima e la seconda della classifica. La partita ha registrato il sold out in prevendita, perciò per chi volesse, potrà seguirla su Rai Sport 1.
Ph. Spalvieri/Lubevolley.it