La Cucine Lube Civitanova vince 3-0 contro la Diatec Trentino in occasione di Gara 1 della finale play off scudetto. Davanti a un totale di 4138 spettatori, i biancorossi hanno saputo dominare la situazione dall’inizio alla fine dell’incontro.

Il sestetto civitanovese è formato dalla diagonale Christenson-Sokolov, i centrali Stankovic-Candellaro, gli schiacciatori Juantorena-Kovar e il libero Grebennikov. Trento scende in campo con la diagonale Giannelli-Stokr, i centrali Solé-Van de Voorde, i martelli Lanza-Urnaut e Colaci libero.
La squadra di Blengini fa la differenza già nel primo set, portandosi subito a quota 8-3 dopo l’ace del regista hawaiano. Coach Lorenzetti chiama il time out per cercare di ristabilire il gioco, ma al ritorno in campo la Lube è ancora più forte di prima: Juantorena intasca un attacco vincente, seguito dal primo tempo del capitano e dal muro di Sokolov (11-5). La Diatec prova a farsi strada sfruttando la mano di Stokr, ma dall’altra parte del campo c’è Christenson che, per ben due volte consecutive, segna di prima intenzione (14-8). Sul 18-11, Blengini fa entrare Cebulj in battuta al posto di Stankovic, riuscendo a firmare l’ace del 19-11. Lorenzetti cambia Solé e Stokr rispettivamente con Mazzone e Nelli, ma è troppo tardi per rimediare: Sokolov chiude la palla del 23-15 con un lungolinea vincente, Lanza commette l’ennesimo errore al servizio, permettendo così a Stankovic di firmare il set point con un primo tempo vincente (25-18).
Nel secondo set, la Lube porta a casa subito due ace, firmati dal martello italo-cubano e da capitan Stankovic (3-1). La Diatec riesce a rimontare con gli attacchi di Nelli e Urnaut, riuscendo a passare in vantaggio grazie al muro vincente di Van de Voorde (4-5). Inizia una sfida punto a punto che dura fino all’8-8, quando Lanza manda il suo attacco fuori e i biancorossi passano in vantaggio. Il vantaggio si fa sempre più netto a causa dei tanti errori al servizio dei trentini. Sul 20-16, Van de Voorde sfodera un primo tempo vincente, lo imita poi Candellaro che aggiunge anche il muro del 22-17. Trento riesce a conquistare altri due punti con gli attacchi di Nelli e Urnaut, costringendo Blengini a chiamare il time out. Kovar firma la diagonale del 23-19, seguita dalla bordata di Sokolov. I padroni di casa chiudono 25-20, dopo il servizio out di Antonov.
Il terzo parziale è un monologo biancorosso. Christenson riesce nuovamente a sorprendere tutti con l’attacco di prima intenzione del 3-2 e il successivo ace del 6-3, confermandosi così Mvp del match. Ma non è solo lui a regalare soddisfazioni: le difese strepitose di Grebennikov e le cannonate di Sokolov e Juantorena portano la Lube in vantaggio di 6 punti dagli avversari (12-6). Dopo il primo tempo di Candellaro, Kovar firma l’ace del 21-14. Anche Giannelli intasca un ace, quello del 21-16, ma ormai la distanza è tanta e la Lube ha grinta e voglia di vincere. Ci pensa Sokolov a terminare il match con un muro vincente (25-17).
La Cucine Lube è riuscita così a conquistare la prima gara della finale scudetto. Il prossimo appuntamento con la Lube sarà contro la Sir Safety Perugia, sabato 29 aprile a Roma, per la semifinale di Champions League. Gara 2 dei play off Scudetto si giocherà invece il 4 maggio a Trento. Ritorneremo all’Eurosuole Forum domenica 7 maggio per Gara 3.
Ph. Spalvieri/Lubevolley.it