CUCINE LUBE CIVITANOVA 3 – KIOENE PADOVA 2

Sabato 29 ottobre, all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, si è tenuta la sesta giornata del campionato di pallavolo maschile di SuperLega, che ha visto protagoniste la Cucine Lube Civitanova contro la Kioene Padova. Dopo ben cinque set, la squadra biancorossa si è aggiudicata la sesta vittoria consecutiva (ricordiamo che la quinta giornata è stata giocata contro la Revivre Milano a Busto Arsizio, dove la Lube ha vinto 3 a 0), confermando ancora una volta il primo posto in classifica a pari punti con l’Azimut Modena.

Cucine Lube Civitanova - Kioene Padova.
Cucine Lube Civitanova – Kioene Padova.

Nel primo set vediamo da subito un Padova aggressivo con Giannotti che regala il primo punto alla sua squadra con un attacco vincente da posto due, seguito dal primo tempo di Volpato e successivamente dalla pipe di Fedrizzi. Anche la Lube si dimostra molto competitiva, con gli attacchi vincenti di Candellaro, la pipe di Juantorena e la diagonale di Sokolov. Sul 10-11

Jenia Grebennikov.
Jenia Grebennikov.

la Kioene cerca di allontanarsi dai padroni di casa con la diagonale vincente dello schiacciatore canadese Maar, ma Sokolov sfodera due parallele riportando le due squadre in parità (14-14). Sul 20-21, l’opposto bulgaro fa fallo in battuta, toccando la riga, concedendo il punto agli avversari, i quali restituiscono il punto allo stesso modo con il fallo in battuta di Koncilja (21-22). A questo punto, al posto di Kaliberda in seconda linea entra Grebennikov, che permette alla Lube di segnare il suo ultimo punto del set con l’alzata in bagher per Juantorena che attacca la diagonale vincente del 22-24. Al servizio Stankovic batte out, permettendo alla Kioene di portarsi a casa il primo set (22-25).

La Lube non si arrende e durante il secondo set prende le distanze dai padovani grazie anche agli ace di Christenson e Candellaro. Sul 9-5, Sokolov batte a rete e successivamente attacca out da posto 1, regalando così due punti agli avversari (9-7). La situazione viene ripresa dal recupero di Pesaresi sotto rete che permette a Christenson di eseguire un pallonetto vincente, riportandosi a debita distanza dagli avversari. Dopo varie battute a rete della Kioene, l’ace di Christenson conduce la squadra al set point (24-18). Sarà poi l’attacco su muro out di Juantorena a far vincere il secondo parziale ai ragazzi di Blengini (25-20).

La Kioene è l’assoluta protagonista del terzo parziale: Fedrizzi, Volpato, Giannotti e Maar firmano il set con numerosi attacchi vincenti su una Lube che, stanca, costringe Blengini ad optare per dei cambi considerevoli. Sul 4-9 entra Cebulj al posto di Kaliberda e sull’8-17 Juantorena esce ed entra Kovar; ma la situazione non cambia e così sul 10-20, vengono inseriti Corvetta e Casadei al posto di Christenson e Sokolov. Tuttavia, la distanza è abissale e i patavini riescono a portare a casa il terzo set dopo l’errore in battuta di Casadei (15-25).

img_3475
Da sinistra: Juantorena, Cebulj, Stankovic e Christenson.

Nel quarto set, l’allenatore biancorosso riconferma Cebulj su Kaliberda e sarà proprio lo schiacciatore sloveno ad essere eletto uomo partita, firmando una serie di attacchi e muri vincenti e permettendo alla Lube di vincere il set (25-14) e volare al tie break.

Ormai carichi, i cucinieri lasciano indietro gli ospiti anche nel quinto set. Dopo il fallo a rete di Volpato, la Lube prosegue senza troppi problemi verso la vittoria decisiva. Il muro vincente del trio Candellaro, Christenson e Sokolov porta la squadra al 4-1 e costringe Baldovin a chiedere il time out. Ma la padrona di casa non lascia scampo e conduce il gioco da sola con Candellaro che mette giù il primo tempo del 5-1; Cebulj che, oltre a scavalcare il muro avversario, si guadagna anche un ace (10-4); ovviamente anche il punto di Juantorena non può mancare (11-5). La Cucine Lube vince alla fine 15-8, lasciando tutti a bocca aperta per la sesta volta in questa stagione.

La Lube ritornerà in campo martedì 1 novembre a Vibo Valentia e domenica 6 novembre di nuovo a Civitanova per il grande match contro la Sir Safety Conad Perugia.

P.H. Spalvieri