Cosa ci fa un millenials a bordo della MSC Grandiosa?

Intanto, un grazie da tutta la redazione, al nostro inviato speciale Nicolò Antonini, che ha trascritto la sua avventura post covid in alto mare!!!

Buona lettura!!!

È la prova che anche in epoca post-Covid grazie alla collaborazione con il territorio, alla formazione, alle collaborazioni che una scuola può fare, possono nascere nuove esperienze e opportunità lavorative.
Il mio caso è stato qualcosa di veramente unico. Mi sono diplomato pochi mesi fa all’Istituto Einstein – Nebbia di Loreto, nel settore dell’accoglienza turistica, presentando all’esame un elaborato dal titolo “Social media come strumento di comunicazione nel marketing turistico”.
Per me i social media sono la mia vita, e non solo un lavoro. Ne sono appassionato da anni, mi piace la comunicazione e mi considero un creativo.
Questa “avventura” per me è stata sicuramente unica nel suo genere, mi ha dato la possibilità di sperimentare tecniche, e metteremi alla prova uscendo anche dalla mia zona confort.
La mia idea è quella che, se quando pubblico una storia o un post, a chi la vede deve gli deve scattare dentro l’istinto o la voglia di partire per quella destinazione (e salpare anche lei virtualmente con me).
Non sono partito solo, con me c’è stata stata anche Kiara, una mia amica, nonché ex compagna di classe, mio supporto e compagna di viaggio.


Qui non solo la scuola e tutti i professori che negli anni mi hanno visto cambiare e crescere vanno ringraziati, ma va ringraziata anche la titolare, e mia cara amica, dell’agenzia di viaggi Estrovagante di Sforzacosta, con cui da mesi collaboro.

Una persona speciale, che ad una settimana dalla partenza mi chiama per chiedermi se volevo partire io in crociera. Insomma, quel lunedì mattina lo ricordo bene. Un po’ scioccato ed emozionato le mie gambe già saltavano per l’emozione. Dentro di me non vedevo l’ora, e non mi sembrava vero. Così, una volta avuta la conferma, mi sentivo pronto, pronto per raccontare ai nostri follower e non l’avventura e le novità a bordo della MSC Grandiosa.

Mi sono imbarcato lunedì 21 settembre al porto di Civitavecchia. Il check-in ora prevede di effettuare il tampone, assolutamente non doloroso, per poi attende in meno di un’ora i risultati. Che ansia che avevo. Ma una volta consegnato il braccialetto e la tessera per l’imbarco la mia sensazione era del tutto diversa.

Mentre camminavo sulla passerella per entrare sentivo dentro di me le note di Believe di Cher… Entrato in quel mondo non ci potevo credere!
Era tutto stupendo, la Galleria con la musica, il soffitto fatto tutto di display che mostravano video ed animazioni, i negozi luccicanti con le vetrine illuminate, i bar e i locali… Era una città! Una città galleggiante, enorme e piena di magia.


Come prima cosa, ci siamo diretti al buffet, saliti al quindicesimo piano abbiamo subito capito che in nave si mangia. Si mangia sempre, e tanto. I cibi da poter provare erano molti, di ogni tipologia, internazionali ed italiani. Dolci e salati. Dalla pizza fino alle torte. Tanto che non sai cosa ordinare dalla scelta che c’è. Ora il buffet è servito, e prima di entrare viene misurata la temperatura e ti indirizzano ad un lavandino per poterti lavare le mani. La pulizia e l’igiene sono elevatissimi. Neanche a casa troveresti le superfici così igienizzate.
A proposito di pulizia, siamo rimasti colpiti da come ogni volta che uscivamo dalla camera, i chambermaid, passassero a rifarci il letto o cambiare gli asciugamani. Stupendo! Il servizio era ottimo.
Rimanendo in tema cabina, si vede quanto MSC tenga ai propri ospiti. Ora in ogni stanza c’è un assistente vocale, Zoe, che addirittura permette di controllare la TV; le televisioni in camera sono enormi, da cui potete anche monitorare le prenotazioni del ristornate, controllare i movimenti del conto della cabina, tener traccia della navigazione, …
Insomma, sono avanti e tecnologici!
I ristoranti a bordo sono molti, sia convenzionati con il pacchetto crociera sia tematici. Se siete amanti della carne come me, il Butcher’s Cut, non ve lo dovete perdere. Bistecche succulenti e tenerissime. Una cena a 5 stelle! Fidatevi, vale il 10 di Borghese.
Troverete anche un paio di ristornati giapponesi, un ristorante Tapas, un pub, un bistrot che alla mattina propone colazione con croissant caldi appena sfornati, ma anche una pasticceria ed una cioccolateria. Al piano piscina, ovvero al quindicesimo, ci sono il buffet aperto quasi 24h su 24, ma anche un grill bar, dove servono cheesburger, hotdog, patatine e pizza.
E secondo me, almeno una volta, dovete provare a godervi un cheesburger con la vista della scia della nave che si allontana davanti a voi…fa tutt’altro effetto!!!
Gli spazi comuni sono molti. Troverete una palestra fornitissima e tecnologica, in cui potrete tenervi in forma dopo aver mangiato al ristornate; un casino; due teatri ed una lounge in cui rilassarvi con vista a 180° sul mare e sulla piscina principale.


Le piscine a bordo sono 3, più una quarta riservata ai clienti yacht club. Le piscine sono di acqua salata, e in un giorno caldo, non c’è cosa migliore se non tuffarsi in quello specchio azzurro. Tengono moltissimo o all’igiene, come vi dicevo, per questo sanificano i lettini, erano mantenere le distanze ovunque.
In tutti gli spazi della neve si gira con la mascherina, tranne negli spazi all’aperto, nei bar e nei ristoranti.
L’intrattenimento a bordo è tantissimo, l’animazione coinvolge tutti. Però non è quel tipo di animazione in cui ti obbligano a partecipare ai giochi o tornei, senza lasciarti riposare in pace sul lettino.
Gli animatori sono circa venti, parlano diverse lingue, e propongono diverse attività. Dalle lezioni di ballo fino alle lezioni a bordo piscina di fitness. La sera organizzano diverse serate a tema, il “White party”, il “Flowers party”, in cui sempre mantenendo le distanze ti fanno scatenare a ritmo di bella musica.
Non vi va di stare in mezzo alla confusione? Che problema c’è? Salite al diciottesimo piano, ed all’interno della Sky Lounge, troverete un trio jazz che vi trasporterà con le sue note mentre sorseggerete un Martini o un Virgin Mojito.
A bordo non mancano neanche i negozi. Dall’abbigliamento fino ai profumi, gli accessori ed addirittura i giocattoli. Troverete il 30% di sconto su tutto, essendo un luogo “tax free”.
Io ho provato tutti i servizi, ho voluto dimostrare come si viaggi in questo periodo, dove la sicurezza non limita il divertimento e la voglia di relax.
Consiglierei di partire in crociera? Certo che si! E vi dirò di più, provate l’esperienza yacht club, non tornerete più indietro…
Vi invito a seguirmi nelle mie prossime avventure e nelle nostre esperienze “estrovaganti”!

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